Ambernic RG351P la mia recensione della Console portatile per Retrogaming Disponibile a prezzo speciale su Geekbuying

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Geekbuying offre a prezzo speciale la Console Portatile Ambernic RG 351P, vediamo insieme di cosa si tratta.

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Sul mio canale Youtube ho pubblicato il video con la recensione completa per meglio analizzare ogni aspetto di Ambernic RG351P.

Per quanto riguarda il contenuto della scatola, oltre alla console ho trovato un pieghevole con le istruzioni base per l’utilizzo, in inglese e in cinese.
La console Ambernic, è disponibile in diverse colorazioni ma io trovo molto elegante il full black, l’assemblaggio è molto preciso e sui tasti e levette non si notano anomalie di assemblaggio.
Pesa circa 170 grammi e ha dimensioni di 15 x 7 cm con uno spessore di circa 1 cm.
Anteriormente è presente una croce direzionale, due pad analogici, i quattro tasti azione, select e start oltre alla spia di funzionamento e carica.
Nella parte superiore trovano spazio i 4 tasti laterali, l’uscita per le cuffie e due porte OTG di cui una che ha anche funziona di ricarica.
Per quanto riguarda l’OTG, questo permette di espandere ulteriormente le funzionalità della console per aggiungere, ad esempio, una chiavetta WIFI o controller esterni.

 

Lateralmente trovano spazio, da una parte il pulsante di accensione, spegnimento e dall’altra il selettore del volume.
Nella parte inferiore i due speaker stereo, lo slot per la microsd, in cui è già presente una micro SD  da 64 GB.
Mi piace molto che abbiano pensato di applicare due cuscinetti gommati nella parte posteriore per migliorare la presa.
In effetti dal fattore di forma alla posizione dei tasti si nota subito che il produttore ha messo il confort di gioco tra i primi posti.
Il display è un IPS da 3,5 pollici di diagonale con una risoluzione di 320*480Px che dopo vedremo acceso.
Il cuore è un processore quad-core da 1.5 GHz, 1 Giga di Ram DDR3 e la micro SD da 64 Gb di memoria interna su cui sono già stati precaricati oltre 2000 giochi dei più diffusi sistemi 8 e 16 bit degli anni 80 e 90 e anche 2000.
Mi piace molto che i giochi si trovino sulla memoria esterna, perché questo facilita di molto l’operazione di aggiunta dei giochi non inclusi.
Velocemente sposto la micro SD sul computer e aggiungo i miei giochi preferiti.
Un ulteriore nota positiva è la batteria che è di 3.500 mAh che garantisce, anche grazie alle ottimizzazioni interne circa 5/6 ore di gioco.

 

Il sistema operativo è EmuELEC, un sistema operativo open source basato su Linux specializzato in emulazione, che nel nostro caso si appoggia a Retroarch con interfaccia Emulationstation .
Ma le cose sono sono più semplici di quello che si pensa perché si tratta di un sistema già pronto all’uso e facilmente personalizzabile.
Di seguito gli emulatori a disposizione che sono davvero tanti, per ognuno di essi sono già inclusi una serie di titoli più rappresentativi:
Nintendo DS;
Final Burn, è un emulatore Arcade;
Mame;
Wonderswan color, che è stata una console portatile  prodotta da Bandai e famosa sopratutto nel mercato Giapponese;
Poi abbiamo gli emulatori dei vari sistemi arcade Capcom, con una presenza davvero importante di giochi iconici come ad esempio tante versioni di Street Fighter;
MSX;
Pc Engine;
Nes;
Gameboy;
Super Nintendo;
Nintendo64;
Gameboy color;
Gameboy Advance;
OpenBor che fa girare giochi arcade amatoriali a scorrimento laterale;
Sega genesis;
Gamegear;
Megadrive, che sarebbe la versione europea del genesis;
Dreamcast;
Neo-GEO e la sua versione portatile, il Neo Geo Pocket.
Infine, Playstation e PSP.
Insomma c’è l’imbarazzo della scelta, ricordo che le rom risiedono sulla SD e che si possono aggiungere o rimuovere a piacere.
Mi è molto piaciuta la soluzione adottata per il doppio schermo del Nintendo DS perché con un solo schermo e con l’assenza del touch sarebbe potuto essere un problema invece vi spiego come funziona.

 

In pratica per quanto riguarda il touch è stata introdotta una pennina virtuale che si muove con la levetta analogica e con i tasti superiori si può decidere se visualizzare uno schermo, l’altro oppure entrambi.
Le prestazioni sono buone e c’è la possibilità di usare già l’ottima preconfigurazione o di configurare in base alle proprie preferenze i vari aspetti dell’emulazione come ad esempio il mapping dei tasti.
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Mi piacerebbe, se commentassi con la tua opinione in merito al prodotto e alla recensione.

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  • Rapporto qualità Prezzo
  • Giochi Inclusi
  • Prestazioni
  • Materiali/Assemblaggio
4.9

In Conclusione

Il costo è ridotto, i materiali sono di qualità e la console è prestante, ho notato qualche leggero tentennamento per quanto riguarda l’emulazione dei sistemi più recenti come Dreamcast e PSP, ma niente di particolarmente insidioso.
Si tratta indubbiamente di un prodotto da regalare e da regalarsi, promosso.